Doctor Who - Stagione 3 / 2

Il terzo DVD della terza annata delle nuove avventure del (presunto) unico superstite della stirpe dei Signori del Tempo presenta ben quattro puntate, organizzate in un imperdibile doppio episodio in cui prosegue lo scontro con i Dalek, un buon episodio in cui emerge un nuovo avversario del Dottore (tale Saxon, nome che già s'è fatto sentire nei precedenti episodi), e un episodio adrenalinico da cui però mi sarei aspettato qualcosa di diverso, colpa del titolo, probabilmente.

Daleks in Manhattan, Evolution of the Daleks - L'evoluzione dei Daleks

Il Dottore (decima reincarnazione - David Tennant) aveva promesso a Martha (Freema Agyeman) un solo viaggio sul TARDIS, come sorta di premio per il suo contributo alla soluzione di un delicato impiccio. Concluso il viaggio ai tempi di Shakespeare, ridefinisce il senso di viaggio, includendo una puntata nella New New (new new new ...) York del futuro remoto che già conoscevamo. Ma evidentemente gli risulta difficile staccarsi da Martha, in quanto bara di nuovo, approfittando del fatto che la gentil fanciulla avrebbe voluto vedere la vera New York facciamo un salto nella Big apple degli anni '30. In piena recessione, e nelle giornate in cui si stava completando la costruzione dell'Empire State Building. Stridente quanto mai il rapporto tra immensa disponibilità economica di pochi e miseria assoluta di molti. Ma non siamo qui per far sociologia o politica, bensì fantascienza. Capita infatti che la banda dei quattro Dalek che avevamo visto in azione nell'episodio natalizio ha trovato riparo in questa epoca, e ne stanno pensando una nuova per stabilire il loro dominio sul mondo prima, e poi sull'universo.

Il povero Dottore dovrà nuovamente affrontare lo stress psicologico di vedere una intera razza, fra l'altro in qualche modo a lui imparentata, distrutta dai Dalek. Tre dei quattro Dalek termineranno la loro travagliata esistenza, uno di loro dopo aver tentato di evolversi in forma umanoide.

Da notare la presenza, in un ruolo minore, di Andrew Garfield agli inizi di carriera, immediatamente prima del suo debutto sul grande schermo in Leoni per agnelli (è lo studente che Redford cerca di salvare da una vita di plastica).

The Lazarus Experiment - L'esperimento Lazarus

Finalmente il Dottore riporta a casa Martha. Si stanno per separare, anche se entrambi non sembrano realmente convinti che sia la cosa giusta da fare, quando scoprono che un tal dottor Lazarus sta per testare un procedimento (sponsorizzato dal Saxon sopra accennato) volto a ringiovanire sostanzialmente che vi si sottoponga. L'esperimento (compiuto sullo stesso Lazarus, come dottor Jekyll insegna) funziona, ma con un piccolo inciampo, con conseguente scia di morte, distruzione e desolazione.

Una serie di buffi fatterelli:

La sorella di Martha dice che il dottore è un "nerd". Dall'imbarazzo con cui Martha spiega il senso della parola dedurrei che ai tempi il termine aveva una valenza prevalentemente negativa (adesso non è più così, o forse è quello che mi dicono per consolarmi).

Il dottore si becca uno schiaffone dalla "suocera" che, come al solito, almeno inizialmente lo trova insopportabile.

Per sconfiggere il mostro del momento, una specie di gigantesco scorpione umanizzato, il dottore decide che deve suonare un organo di chiesa a piena potenza o, come dice lui, al livello 11. E' una evidente citazione da This is Spinal Tap di Rob Reiner, mockumentary che segue una balorda e inesistente rock band inglese che amano suonare al massimo livello. Anzi una tacca sopra il massimo livello.

Finita l'avventura, il Dottore propone a Martha un altro viaggio premio. Lei lo mette alle strette, o diventano compagni di viaggio, o lei se ne sta a casa.

42 - Impatto solare

Il titolo originale non può che far pensare alla Guida galattica per autostoppisti, ma è una falsa pista. Sono infatti i minuti che l'equipaggio dell'astronave su cui il Dottore e Martha sono stati portati dal TARDIS hanno a disposizione per evitare di finire di schiantarsi in una stella.

Checché ne dica il titolo italiano, non si tratta del nostro sole (il Dottore specifica che siamo a mezza galassia di distanza, e il tipo di motori della nave suggeriscono che non si tratta di un futuro troppo lontano), e dunque sarebbe più appropriato parlare di un generico impatto stellare.

Il Dottore conferma di essere un nerd, riconosce infatti al volo alcuni numeri come appartenenti alla famiglia dei numeri felici, roba da matematica ricreativa, chiosa lui stesso.

Ha invece dei dubbi se siano stati i Beatles o Elvis Presley a vendere più dischi prima della pubblicazione, e per trovare la risposta Martha deve telefonare alla madre, che continua a brontolare sulle amicizie della figlia.

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