Paris-Manhattan

Già il titolo dovrebbe far capire che ne è sconsigliata la visione a chi non piaccia la commedia francese e Woody Allen. Eppure tra i pareri negativi che ho letto, le motivazioni principali vertono sul fatto che (a) è una commedia francese (b) in cui aleggia la presenza di Woody Allen. Un po' come andare a fare il turista a Roma e lamentarsi che ci sono troppi romani.

Non che il risultato sia eccellente, è il primo lungometraggio scritto e diretto da Sophie Lellouche, e si nota ancora qualche problema di scorrevolezza. Ma il cast è buono, tutti bravi (protagonisti Alice Taglioni e Patrick Bruel), anche se a tratti si nota la mancanza di un regista più navigato. Si ride (non tantissimo, a dire il vero, e le battute migliori sono citazioni esplicite di Allen), ci sono un paio di colpi di scena, e qualche attimo molto tenero, da commedia romantica francese.

Si racconta la vita di Alice (che è proprio la Taglioni), ragazzina ribelle che non riesce ad entrare in sintonia con nessuno, se non con Woody Allen, per il quale ha una predilezione che rasenta l'adorazione, al punto da dialogare con il suo poster che ha in camera. L'escamotage può far pensare a Play it again, Sam; ma a me sembra più vicino a Slam di Nick Hornby. Alice rapidamente cresce, e il padre le intesta la farmacia di famiglia (l'avevo detto che eravamo dalle parti di Allen, non solo la commedia è sofisticata, ma la famiglia di Alice è pure di origine ebraica). Lei ne approfitta per conciliare la sua passione cinematografica con le esigenze della clientela, prestando film (tanto Allen, ho notato un Lubitsch) invece di vendere pastiglie.

Entra in campo lui, Bruel, un installatore di sistemi di allarme, che pure li inventa (con dettagli al limite del demenziale), ennesimo uomo che la famiglia presenta ad Alice, sperando di trovarle un compagno. E in effetti lui è pure una brava persona, ma la differenza di età è tanta (una ventina d'anni, occhio e croce), e poi non ha mai visto nemmeno un solo film di Allen!

Se abbiamo un minimo di conoscenza dei meccanismi della commedia sofisticata, a questo punto sappiamo già come andrà a finire, però c'è tempo per seguire le strane vicende della famiglia di Alice, vedere una rapina alla farmacia con finale inaspettato, fare la conoscenza del fidanzatino della nipote di Alice.

Nessun commento:

Posta un commento